Starbound, lo sviluppo è quasi concluso: immagini e dettagli sull'aggiornamento 1.0

L'ambizioso sandbox spaziale di Chucklefish sta per raggiungere la sua versione definitiva
Starbound, lo sviluppo è quasi concluso: immagini e dettagli sull'aggiornamento 1.0
L'ambizioso sandbox spaziale di Chucklefish sta per raggiungere la sua versione definitiva

Gli autori inglesi di Chucklefish ci informano che con il prossimo update gratuito di Starbound previsto a breve su PC, Mac OS e Linux, il loro ambizioso sandbox sci-fi raggiungerà finalmente la versione 1.0.

Giungendo a piena maturazione dopo quattro lunghi anni di sviluppo (due e mezzo dei quali passati su Steam in edizione Early Access), lo Starbound “finale” accoglierà tutta una serie di contenuti inediti, di miglioramenti e di ottimizzazioni sia per il netcode che per le porzioni di codice accessibile dai modder per le espansioni amatoriali proposte sul Workshop dello store di Valve.

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Le novità, quindi, saranno molteplici e comprenderanno, tra le altre cose, l’introduzione di una modalità Storia completamente nuova (con missioni secondarie e attività di esplorazione incentrate sulla ricerca di manufatti rari e fossili alieni), la riformulazione del sistema a generazione procedurale dei biomi dei pianeti, l’aggiunta di nuovi dungeon e la possibilità di customizzare e potenziare la propria astronave (reclutando anche dei mercenari o di PNG particolarmente avventurosi). Ci sarà poi spazio per un nuovo sistema di crafting, per un nuovo sistema di combattimento e per una modalità Sopravvivenza che obbligherà il giocatore a tenere a bada il livello di fame e di sete del proprio alter-ego con l’apporto costante di cibo e di acqua (o di qualsiasi soluzione solida o liquida “esotica” dalle funzioni analoghe).

L’approdo su Steam dell’update di Starbound che porterà il titolo alla versione 1.0 dovrebbe avvenire, facendo i dovuti scongiuri visti i precedenti, nel corso delle prossime settimane: una volta tagliato questo importante traguardo, i ragazzi di Chucklefish promettono comunque di continuare a supportare le edizioni PC, Mac OS e Linux con ulteriori update gratuiti, nella speranza che tra un aggiornamento e l’altro si ricordino di tenere fede alla promessa fatta a coloro che attendono l’uscita di questo famoso sandbox ad ambientazione spaziale su PlayStation 4 e PS Vita.

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