Yoshinori Yamagishi, il produttore di Star Ocean: The Last Hope per Square Enix, è fermamente convinto che la qualità delle storie narrate nei videogiochi potrà in futuro eguagliare o addirittura superare lo standard hollywoodiano.
«Con film, TV e teatro è più facile controllare le emozioni e i sentimenti dello spettatore, ma nel caso degli sviluppatori di giochi si può sempre pensare a come i giocatori possano reagire ad ogni rappresentazione del personaggio o cambiamento della trama, è un’aspetto che possiamo prevedere. Tuttavia dobbiamo fare queste previsioni in un certo anticipo, e incorporarle nel nostro lavoro. Quindi è una sfida più grande»
E arriva poi al punto: «Se riusciamo a superare questa barriera, allora considero il videogioco come un mezzo di comunicazione più grande, che può fornire alla gente esperienze profondamente emozionanti».
Negli ultimi anni l’industria dei videogiochi si è avvicinata a quella di Hollywood dal punto di vista degli introiti, chissà che in futuro ci sia davvero questo aggancio anche dal punto di vista della qualità. Certamente vedendo titoli tipo BioShock, l’ipotesi sembra un po’ meno azzardata.
via | CVG