SOMA: l'horror subacqueo di Frictional Games in immagini e video

L'ambiziosa avventura horror in soggettiva di Frictional Games sarà ambientata nelle profondità dell'oceano
SOMA: l'horror subacqueo di Frictional Games in immagini e video
L'ambiziosa avventura horror in soggettiva di Frictional Games sarà ambientata nelle profondità dell'oceano

Accogliendo l’invito dei curatori del PlayStation Blog ufficiale, i vertici degli studios svedesi di Frictional Games hanno confezionato un video di gioco e delle immagini di SOMA, il survival horror in prima persona a cui stanno lavorando dal 2010 per mettere a frutto l’esperienza maturata con le serie di Penumbra (Overture, Black Plague e Requiem) ed Amnesia (The Dark Descent e A Machine for Pigs)

Grazie a questo succoso aggiornamento multimediale, i dubbi in merito all’ambientazione e allo scopo dell’avventura vengono fugati dalla vista della cabina sommersa della Pathos-2, una gigantesca nave scientifica affondata a causa di un malfunzionamento delle macchine provocato dall’intervento di una qualche forma di intelligenza aliena malevola che l’utente, nei panni di uno dei sopravvissuti alla catastrofe, dovrà fronteggiare per riprogrammare il sistema operativo “corrotto” di un batiscafo di salvataggio.

Stando alle parole pronunciate per l’occasione dal co-fondatore di Frictional Thomas Grip, la scelta degli autori di abbandonare il setting spaziale per ambientare il titolo nelle oscure profondità dell’oceano garantirà al titolo una maggiore freschezza nelle dinamiche di gameplay e un’originalità narrativa sconosciuta alla concorrenza:

Il mare è quasi completamente privo della luce solare e per questo totalmente inospitale. La differenza di pressione tra la superficie e una profondità anche solo di 100 metri può bastare a trasformare in poltiglia un essere umano. Quella pressione, quella profondità non è niente in confronto ai veri abissi dell’oceano. E come se non bastasse, le creature che vi abitano sembrano provenire da un altro mondo. Seppie giganti, pesci fosforescenti e creature tutte bocche e denti sono solo l’inizio. Basta andare un po’ più giù e si entra in un vero e proprio regno di mostri. Il mare è un mondo alieno e noi ne conosciamo solo la superficie. Siamo convinti che sia il posto perfetto in cui ambientare un gioco horror.

Per immergersi nei terrorizzanti abissi di SOMA, però, occorrerà attendere almeno fino alla prima metà del 2015 assieme a tutti gli appassionati di avventure horror in soggettiva su PC, Mac OS, Linux (SteamOS incluso) e PlayStation 4.

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