Dopo averne svelato lo sviluppo in occasione dell’annuncio dell’abbandono della patch per gli smembramenti, gli autori polacchi di City Interactive tornano a occuparsi di Siberian Strike, il primo contenuto aggiuntivo di Sniper: Ghost Warrior 2.
Le operazioni cecchinesche in cui dovremo imbarcarci con questo corposo DLC per la modalità a giocatore singolo di Ghost Warrior 2 ci porteranno a Birsovik, un villaggio siberiano riconvertito dai russi a base di ricerca e sperimentazione per delle imprecisate armi di distruzione di massa. Tra un headshot e l’altro, il nostro scopo sarà perciò quello di aprirci un varco nell’installazione segreta per fermare i piani dei russi cercando, allo stesso tempo, di trarre in salvo un agente della CIA sotto copertura prima che la situazione degeneri.
Per superare la monotonia che ha contraddistinto le missioni del titolo liscio, con tutto il carico di critiche negative piovutegli addosso dalla stampa di settore in queste settimane, con le operazioni di Siberian Strike i City Interactive promettono di offrire un’azione di gioco libera, con scenari aperti e missioni non scriptate.
Il clima ostile di Birsovik avrà inoltre delle conseguenze dirette e immediate sulle meccaniche di gameplay correlate all’impiego del fucile di precisione (ad esempio nel tempo concesso al proprio alter-ego per trattenere il respiro o per trovare una copertura rimanendo immerso nell’acqua gelida) e alla necessità di spostarsi di continuo da una zona all’altra della mappa per non cadere vittima dell’ipotermia.
L’uscita dell’espansione Siberian Strike di Sniper: Ghost Warrior 2 è prevista per il 27 marzo su PC, PS3 e X360 al prezzo di 9,99€ o 800 Punti Microsoft.
