Steve Perlman, amministratore delegato nonchè fondatore di OnLive, durante una conferenza economica organizzata a New York pochi giorni fa ha dato dimostrazione del fatto che il suo servizio di “streaming videoludico on demand” può essere utilizzato anche su cellulari e palmari.
Il meccanismo è il medesimo adottato per console, Mac e PC: i server di OnLive si occupano di computerizzare, renderizzare e memorizzare in rete i giochi, e gli utenti finali non devono fare altro che connettersi a questo “flusso di dati” via internet e fruire dei titoli proposti in catalogo.
L’unica caratteristica che un terminale deve avere, per usufruire di OnLive, è una connessione veloce: proprio per questo, assicura Perlman, la resa grafica dei giochi è identica su tutte le piattaforme a prescindere dalla loro architettura hardware e dalla loro potenza computazionale. Recensire Crysis 2 provandolo direttamente sul monitor di servizio della fermata del tram: il mio sogno ricorrente sta per diventare realtà!
via | OnLive, sito ufficiale