Dopo aver annunciato il prezzo dell”hard disk aggiuntivo da 120Gb per Xbox 360, che costerà ben 179$, Microsoft è stata investita da un vero mare di critiche. Il product manager di Xbox Aaron Greenberg ha tentato di calmare gli animi parlando in un podcast per Game Theory, ma a molte persone le sue spiegazioni non sono sembrate del tutto convincenti. Anzi, non lo sono sembrate affatto.
«Se confrontate la nostra offerta con un vero hard disk plug&play, la cosa che più si avvicina ad essa è un 120Gb esterno per PC da 2,5″, che si può trovare ovunque a prezzi da 160 a 200$ (in realtà cercando due minuti su Google o Kelkoo si trovano hard disk esterni USB 2,5″ 120gb di ottime marche anche a meno di 100€, e cercando bene nei negozi americani si trovano addirittura a meno della metà del prezzo proposto da Microsoft, NdDavid)».
«So che sembra molto costoso a parecchi consumatori – continua Greenberg – ma il nostro prodotto è paragonabile a quei tipi di dischi e in più abbiamo fatto molti test e lavorato molto sulla sicurezza. Quando compriamo dai fornitori richiediamo molte più specifiche e test perché quel drive deve essere in grado di funzionare a determinate velocità per poter supportare il nostro ambiente e le nostre esperienze di gioco (???, NdDavid). Queste non sono le stesse specifiche che si possono raggiungere con i drive che trovate nei negozi».
«Ascoltiamo le richieste dei consumatori – conclude il manager Microsoft – ma paghiamo un prezzo aggiuntivo per questi dischi. E’ così che funzionano le cose. Se aveste iniziato con la versione Core dal costo 99, notereste che tutto ciò che abbiamo fatto è aggiungere memoria: con l’hard disk da 00 si arriva a 99, mentre aggiungendo questo, da 79, si raggiunge il prezzo di 79, che è esattamente quello della versione Elite.
Da questo punto di vista i conti tornano (peccato che anche se 100$ per un hard disk da 20gb come quello di Xbox 360 Pro fossero già oltre il limite dell’accettabile un anno e mezzo fa, ora sono una cosa che non sta né in cielo né in terra, NdDavid)».
Se lo dice lui…