Tomshw.it riporta che Hewlett-Packard, brand storico nel ramo informatico, ha annunciato di voler entrare prepotentemente nel mondo dei videogiochi per PC. Dopo questa notizia, molti hanno preso la palla al balzo per rilasciare dichiarazioni piuttosto altisonanti, tutte più o meno focalizzate sul fatto che il mercato videoludico su console sarebbe in declino e avrebbe i giorni contati.
Rich Wickham (capo di Games for Windows) e Lars Butler (fondatore di Trion World Network), hanno decretato il tramonto delle console, certi che il potenziale dei PC le renderà obsolete nel giro di poco tempo.
E’ arrivato poi Roy Taylor, presidente di Nvidia: «Il nostro vantaggio come sviluppatori è che sappiamo cosa arriverà. E quello che arriverà è ben distante dalle console. Vedrete una differenza enorme tra ciò che potrete avere da un PC e da una console».
Che i PC superino in potenza le console è un segreto di pulcinella, una cosa naturale e ineluttabile che si ripete ciclicamente ad ogni generazione. E’ normale: una console resta la stessa per tutto il ciclo di vita, mentre per PC esce una nuova scheda video ogni sei mesi.
Niente di strano quindi, ma nonostante tutte queste dichiarazioni a puro scopo di marketing e l’introduzione di DirectX 10, che sono oggettivamente un bel passo in avanti a livello tecnologico, non crediamo proprio che queste previsioni diventeranno realtà. Anzi, accade costantemente da ormai più di 10 anni che il gaming su PC perda terreno a favore di quello su console. E un trend improvvisamente contrario è veramente poco probabile.