Brier Dudley del Seattle Times, scambiando quattro chiacchiere con i ragazzi di Bungie, è riuscito a strappare loro una serie di nuove informazioni riguardanti Halo 3 ODST e Halo Reach, ossia i primi due lavori intrapresi dalla casa di sviluppo con sede a Washington dopo la scissione con Microsoft Game Studios.
Nel corso della lunga intervista, Bungie ci tiene a sottolineare che ODST sarà il capitolo meno lineare della serie di Halo, naturalmente per via del protagonista principale e della squadra di ricognizione a cui dovrà ricongiungersi facendo la gimcana tra orde di Covenant assatanati.
Con Halo Reach, invece, le cose si fanno a dir poco interessanti: pur senza sbilanciarsi in alcun modo dato il livello pressochè embrionale di sviluppo, il presidente di Bungie Harold Ryan si dice certo del fatto che il quarto capitolo della serie di Halo potrà essere giocato anche attraverso la super-telecamera sensibile al movimento mostrata durante lo scorso E3, l’ormai famosa periferica di Project Natal.
Sommando queste dichiarazioni alle indiscrezioni trapelate in questi giorni, appare ormai certo il cambio di rotta attuato da Bungie nei confronti della serie di Halo, che con ODST e Reach subirà una profonda trasformazione rispetto alla trilogia classica conclusasi con la morte (si fa per dire) di Master Chief.
via | Seattle Times